Progetto Dado

Ultima modifica 20 agosto 2021

L'esperienza del Dado nasce nel novembre 2008, in seguito alla concessione da parte della città di Settimo di una struttura all'epoca esteticamente poco curata e rilegata ai margini della città. Terra del Fuoco ha avviato qui un percorso d’ inclusione sociale indirizzato a un gruppo di famiglie Rom provenienti dagli insediamenti non autorizzati dell'area metropolitana torinese. Tale percorso ha avuto inizio con la riqualificazione della struttura in auto-recupero (da parte delle stesse famiglie Rom), l'accoglienza residenziale temporanea,l'assistenza nel raggiungimento progressivo dell'inserimento sociale e scolastico e dell'autonomia lavorativa ed, infine, l'accompagnamento alla stabilità abitativa rappresentano le varie tappe del progetto.
Il percorso di inclusione sociale è basato sul protagonismo delle famiglie, e quindi non ha profilo assistenziale, ma si propone come una scelta di autonomia e di emancipazione.
Le famiglie decidono volontariamente di entrare a far parte del progetto, stipulando con l'associazione un patto sociale ed economico, volto a responsabilizzare tutti i membri coinvolti.
All'interno della struttura, gli operatori accompagnano le famiglie nel loro percorso di integrazione, attraverso diverse attività: corsi di italiano rivolti agli adulti residenti, al fine migliorare le conoscenze linguistiche e migliorare le possibilità di accesso ai servizi del territorio con maggiore possibilità di inserimento lavorativo; supporto nell'ottenimento della residenza anagrafica e di altri documenti vitali, per migliorare la possibilità di accesso ai servizi del territorio; iscrizione ai corsi professionali; ricerca e inserimento in tirocini e borse lavoro per offrire nuove possibilità di formazione professionale e di accesso al lavoro per i residenti; accompagnamento all'impiego e all'autoimpiego, attraverso la creazione di laboratori artigianali per la produzione di saponi naturali e prodotti in ceramica per la casa. Il “Laboratorio Zigano” intende promuovere l'implementazione delle capacità manuali e cognitive delle beneficiarie e fornire un importante sostegno al reddito attraverso il proprio lavoro. L'autoimprenditorialità è una possibilità di riscatto sociale e lavorativo, in tempi di crisi economica può rappresentare una via di uscita per i soggetti coinvolti nel progetto e per i loro nuclei famigliari.

Un altro tema importante che si svolge nel progetto Il Dado è il lavoro sulle seconde generazioni, che si basa sull'inclusione scolastica, sull'inserimento in attività sportive e diffusione della cultura dello sport, come forma di aggregazione e nell'organizzazione di feste di compleanno e piccoli eventi aperti ai compagni e ai coetanei. La scolarizzazione obbligatoria è il punto cardine del processo di integrazione, creando reti amicali con le comunità non rom, e lo studio permette loro di coltivare i sogni e le aspettative dei loro coetanei italiani.

Dall'inizio di questa esperienza ad oggi, sono passate dal Dado diciannove famiglie rom, di cui sette di queste hanno intrapreso percorsi individuali fuori dalla struttura e solo due sono state allontanate per il mancato rispetto delle regole. Abbiamo ospitato una famiglia di rifugiati provenienti dalla Turchia, circa quindici rifugiati di origine somala, sei ragazzi fuggiti dall’Iran nel 2011 e cinque diversi coabitanti disposti a vivere al Dado per compiere un’ esperienza di vicinato sociale e permettere al progetto di dialogare con il quartiere.

Nel panorama nazionale ci sono poche altre esperienze di così lunga durata, esperienze progettuali di oltre cinque anni che permettono il necessario passaggio di consapevolezza alle seconde generazioni, le quali hanno potuto studiare e hanno potuto scegliere, vivere la propria identità non in contrasto con le proprie aspirazioni, insomma hanno potuto immaginare il proprio futuro quasi al pari dei loro coetanei.

L’esempio che le famiglie rom del Dado possono dare all’interno della comunità è di fondamentale importanza perché rappresentano nei fatti un miglioramento tangibile della vita.
Lo studio del progetto Dado è sempre stato di grande interesse a livello nazionale e la nostra esperienza è ispirazione per altre città italiane.

Volantino

Laboratorio Zigano

Servizio TG su laboratorio Dado

Giornata Mondiale contro il Razzismo